La commissione CRA a Grosseto

di Salvatore Sbordone

Venerdì 10 novembre, in una Sezione di Grosseto piena di arbitri, assistenti e osservatori, sia in forza alla Sezione che al Comitato regionale, si è svolta l’annuale visita alla sezione del CRA ToscanaA far compagnia al Presidente regionale Tiziano Reni, la Sezione maremmana ha avuto il piacere di ospitare Milco Petrioli, Responsabile degli osservatori, Riccardo Bianchi, responsabile assistenti, e Francesco Gnarra, coordinatore delle Sezioni; con loro ospite graditissima della serata Valentina Garoffolo della Sezione di Vibo Valentia, responsabile del Settore Tecnico dell'AIA per il progetto UEFA talent e mentor.

La serata è iniziata con i saluti di rito, con Petrioli e Gnarra che hanno sottolineato ancora una volta l’ospitalità della Sezione di Grosseto e si sono soffermati su come sfruttare le opportunità che la Sezione può offrire insieme al Comitato Regionale. Bianchi, ospite per la prima volta a Grosseto, ha evidenziato come la Sezione, seppur piccola, ha un territorio vasto da coprire complimentandosi con la dirigenza sezionale e gli arbitri tutti.

Furzi e Reni rto grossetoÈ stata poi la volta del presidente Reni, che ha iniziato la sua riunione chiedendo quali sono le domande che più spesso si fa un arbitro. Dopo i numerosi spunti di riflessioni dati dalla platea, Reni e i fischietti maremmani si sono soffermati sulle domande “chi sono?”, “cosa voglio fare?” e “come lo voglio fare?”: così facendo si è evidenziato come un aspirante arbitro dovrebbe essere.

Da lì si è arrivati al vero punto focale della riunione tenuta dal presidente regionale. Guardando una partita di Eccellenza, definita da Reni “la Serie A regionale”, e soffermandosi su più episodi gli arbitri grossetani hanno visto tre punti chiave di un arbitro: come preparare un evento, ovvero come un arbitro si sposta e si muove sul terreno di gioco prima che accada un episodio, la gestione dell’evento stesso, ovvero la scelta tecnica e disciplinare da adottare, e la vendita del prodotto, come l’arbitro risulti credibile e faccia valere la sua decisione. Vari gli spunti di riflessione portati avanti con entusiasmo da tutti i ragazzi in forza alla Sezione.

La serata si e poi conclusa con i saluti finali, in cui il presidente della sezione di Grosseto, Luca Furzi, ha voluto omaggiare gli ospiti con in regalo un bicchiere da vino con lo stemma della Sezione di Grosseto e una bottiglia di vino locale, e con l’auspicio di una stagione ad altissimi livelli, come la sezione maremmana è sempre stata abituata ad offrire nel corso degli anni.