raduno pisa 2023

di Michele Pingitore

Venerdì 15 e sabato 16 settembre, presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, si è tenuto il raduno precampionato degli arbitri della Sezione AIA di Pisa, che ha visto la partecipazione di oltre cento arbitri e osservatori all’insegna di un grande entusiasmo.

aula raduno pisaL’obiettivo principale del tradizionale appuntamento di inizio Stagione è stato quello di mettere in contatto gli arbitri sezionali e di creare un’atmosfera di condivisione delle esperienze, delle sfide e dei successi che caratterizzano l’attività arbitrale.

Durante la prima giornata, alla quale sono stati convocati gli arbitri selezionabili per le categorie regionali e quelli che da poco si sono avvicinati al mondo arbitrale, sono stati affrontati vari argomenti di discussione, a cominciare dalle principali disposizioni da seguire sul terreno di gioco a cura del Vice Responsabile del Settore Tecnico dell’AIA, Marco Landucci. I ragazzi, inoltre, hanno potuto comprendere al meglio i vari posizionamenti e spostamenti grazie ad esempi pratici preparati da Giovanni Equi con la collaborazione degli arbitri regionali di punta della Sezione pisana capitanati dai preparatori atletici Federico Cremone e Simone Cremonini.

Nel corso della serata gli arbitri hanno avuto l’opportunità di effettuare colloqui individuali con il Consiglio Direttivo Sezionale. In questo modo hanno potuto conoscere nel dettaglio le aspettative nei propri confronti e comprendere come raggiungere gli obiettivi prefissati. Partecipare alla vita associativa e al polo di allenamento sono, ovviamente, due requisiti imprescindibili.

Prima del riposo presso l’Hotel Floridia di Tirrenia ha avuto luogo un gioco di ‘teamwork’ attorno a tre domande a cui doversettore tecnico raduno pisa rispondere in gruppo, mettendo così in pratica le competenze acquisite durante le lezioni teoriche e la conoscenza generale del regolamento. Questa competizione ha instaurato un clima informale e divertente, favorendo la creazione di nuove amicizie e il consolidamento dei rapporti tra gli arbitri in forza all’Organo Tecnico Sezionale, nonché l’integrazione delle nuove leve con i ragazzi più esperti.

Il raduno, proseguito nella giornata successiva che è iniziata con lo svolgimento dei test atletici, è stato reso ancora più significativo dalla presenza di ospiti speciali, tra cui l’arbitro di Serie A e B Matteo Marcenaro, da sempre vicino agli arbitri pisani, e il Componente del Settore Tecnico Arbitrale Massimiliano Luporini, che ha illustrato la nuova Circolare n.1 e sottoposto i presenti ai quiz regolamentari.

Non poteva mancare la visita del Comitato Regionale Arbitri della Toscana: il Presidente regionale Tiziano Reni, il Vicepresidente Lorenzo Ciardelli e il Componente Paolo Braccini hanno condiviso le loro esperienze personali e fornito preziosi consigli ai giovani associati, stimolando interessanti momenti di confronto tecnico e associativo.

organi tecninci raduno pisaDa sottolineare, infine, che l’organizzazione dell’evento è stata resa possibile grazie all’operosità di tutto il Consiglio Direttivo Sezionale, che sin dal termine della scorsa Stagione si è messo all’opera per restituire agli associati un raduno di due giorni che mancava da quasi trent’anni. L’impegno e la dedizione di tutti i consiglieri sono stati evidenti per tutta l’estate, e il successo e i numerosi messaggi di ringraziamento ne sono la testimonianza.

“È stato un momento di grande unione e confronto tra gli arbitri della nostra Sezione, – ha dichiarato il Presidente della Sezione di Pisa, Maurizio Sisia – un raduno per il quale mi sento di ringraziare con forza Roberto Palermo e l’intero Consiglio Direttivo Sezionale con il quale ho l’onore e il piacere di lavorare da oltre tre Stagioni con grande affiatamento. Siamo fieri di averlo organizzato e della partecipazione attiva dei nostri associati. Questo evento ha dimostrato ancora una volta l’importanza di promuovere la formazione e la collaborazione tra gli arbitri per alzare l’asticella della qualità dell’arbitraggio nella nostra provincia. In bocca al lupo a tutti i miei ma, soprattutto, nostri ragazzi!”.