Una storia iniziata nel lontano 1949, una storia, per una piccola sezione di provincia, decisamente sopra la media. Trentasette associati che a vario titolo hanno raggiunto la Serie A, tre gli arbitri internazionali. Il primo esordio nella massima serie fu quello di Leonello Bernardi nel 1949, l’ultimo quello di Manuel Volpi nel 2019. In mezzo, di aretini in Serie A ce ne sono passati tanti ed in tutte le epoche. Negli anni settanta l’internazionale Luciano Giunti e poi, sempre per ricordare gli arbitri internazionali Marcello Nicchi e Paolo Bertini. Di tutto questo, della storia e degli uomini, si è parlato in occasione dei festeggiamenti. Si è ricordata la figura di Giancarlo Felici, già Presidente Onorario della Sezione, maestro mirabile di tante generazioni di arbitri e dirigente illuminato al quale è stato intitolato l’auditorium sezionale. Nel corso della cerimonia, Pierfrancesco De Robertis, editorialista del Quotidiano Nazionale, ex arbitro, ha ricordato la figura di Felici come quella di un dirigente “che sempre ha costruito gli arbitri costruendo prima gli uomini”. Nel concludere il suo intervento De Robertis, pensando ai tantissimi valenti dirigenti sparsi per l’Italia, ha invitato i massimi dirigenti dell’AIA a non crucciarsi troppo se un arbitro in Serie A sbaglia un calcio di rigore: “Avete la possibilità, grazie alle vostre sezioni, ai vostri dirigenti, di creare e costruire uomini. Abbiatene cura.” Emozionato e commosso anche il ricordo di Felici tenuto dal presidente dell’AIA Marcello Nicchi. “Qui sono in casa mia, nella mia Sezione, e non mi vergogno a dirvi che forse è la serata più bella da quando ho indossato la divisa per la prima volta. Di Felici ricordo tutto, gli insegnamenti, gli elogi e le critiche”. Alla presenza delle massime autorità cittadine, dell’intero Comitato Nazionale dell’AIA è stata poi scoperta la targa commemorativa di Felici.

La serata è proseguita poi con la cena di gala. Dirigenti, arbitri, assistenti ed osservatori delle massime serie nazionali assieme ai tantissimi giovani od ex giovani della sezione aretina. Passato, presente e futuro. Una linea diretta che ha unito il ricordo, la consegna delle attestazioni ed i premi per la stagione sportiva 2018-2019. Sessantadue gli anni di tessera festeggiati per Franco Palazzini e Giuseppe Valenti, ben cinquanta quelli per Mario Bruni e Marcello Nicchi. Ricordi aneddoti, battute, amici sul palco. E poi spazio ai giovani, a quelli che il futuro devono ancora conquistarlo. A Gabriele Storri il premio quale miglior arbitro OTS, a Matteo Mangani quello quale miglio arbitro CRA, a Luca Salvadori il premio Gianfranco Bertini riservato al miglio assistente CRA, a Mauro Rosai il premio Gianni Eblasi riservato al miglior dirigente sezionale. A conclusione della serata ancora parola al Presidente Marcello Nicchi che, salito sul palco, ha voluto fare i complimenti al Presidente di Sezione Sauro Cerofolini, suo compagno di battaglie in tanti campi di Serie A per la splendida riuscita della serata “Non riesco a trovare le parole – ha detto Nicchi- per esprimere la mia gioia, per esternare l’immensa soddisfazione che Cerofolini stasera è riuscito a darmi. Uno sforzo organizzativo immenso, Grazie a Sauro, a tutto il suo Consiglio Direttivo ed al gruppo di giovani e giovanissimi che hanno reso possibile tutto questo ”.