“Abbiate il coraggio di inseguire il vostro” Con questa frase potrebbe riassumersi il filo conduttore della riunione tecnica tenuta, presso il Club Nautico della Versilia, dall'ex assistente CAN A e attuale Organo Tecnico e responsabile degli assistenti Can D Giorgio Niccolai della sezione di Livorno. Dopo la presentazione del presidente Edoardo Brusco, la parola all’ospite dinanzi ad una sala gremita. Giorgio ha dato inizio alla Riunione tecnica obbligatoria mostrando un filmato in cui si avvalora l'importanza della sezione per un arbitro non solo quale punto associativo: “la sezione deve diventare una seconda casa, un punto di riferimento in cui ognuno condivide la stessa passione”. È fondamentale per un arbitro frequentare la propria sezione perché è solo attraverso il confronto che si può crescere, sia in campo che fuori. Giorgio Niccolai ha poi continuato dicendo che la fortuna e la bravura di un arbitro consistono anche nel saper “prendere il treno al volo” quando passa: bisogna essere scaltri nell’afferrare l'occasione quando viene concessa e salire su quel treno che condurrà ogni arbitro alla propria serie A. Nel corso dell’intervento sono state proiettati alcuni episodi di gare e sono state commentate le situazioni più rappresentative con il coinvolgimento dei ragazzi presenti, in special modo i nuovi fischietti dell’ultimo corso arbitri. Giorgio ha posto l’accento sulle basi dell'arbitraggio: oltre alle “scontate” preparazione atletica e conoscenza del regolamento, ha sottolineato l’importanza di avere l’umiltà di non sentirsi superiori a nessuno, della dedizione e serietà nel percorso che viene intrapreso e del sacrificio che ogni arbitro si trova ad affrontare. “Arbitrare significa, infatti, incamminarsi in una vita fatta di scelte, sacrifici, momenti vissuti nel bene e nel male”. Con grande sorpresa ed emozione da parte dei nuovi ragazzi, Giorgio ha concluso il suo intervento consegnando loro la divisa per dare inizio a questa grande avventura.

Gianna Baratta