raduno carrara

Due giorni di intenso lavoro fatto di allenamenti, svago, riunioni e confronto, con l'obiettivo di crescere tutti insieme. Nella sempre accogliente cornice di Podenzana, in Lunigiana, il 18 e 19 settembre gli arbitri della Sezione “G. Lazzarotti” di Carrara hanno potuto fare squadra, mettere un ulteriore tassello alla propria formazione e trovare grandi motivazioni per affrontare i campionati ormai alle porte.

test carraraSono state organizzate tante attività sia sul campo che in aula, tra test atletici, simulazioni di gara, spostamento, disposizioni tecniche e comportamentali, colloqui individuali per tracciare il percorso migliore per ciascuno. Prima giornata di raduno al campo sportivo di Podenzana dove, sotto un improvviso diluvio, i giovani arbitri apuani hanno svolto un allenamento e le prove di spostamento e posizionamento sul terreno di gioco. La parte di lavoro in aula si è svolta all'hotel Mirador di Podenzana, consueto “quartier generale” delle attività dell'AIA apuana guidata dal Presidente Sezionale Francesco Cecchini.raduno carrara zaroli

Qui, Paolo Tepsich, Componente del Settore Tecnico ha seguito i lavori dalla prima sera, illustrando le novità contenute nella Circolare 1 e facendo svolgere i quiz tecnici, dimostrando apprezzamento sulla qualità del lavoro svolto dall'Area Tecnica Sezionale. Lorenzo Ciardelli, Vice Presidente del Comitato Regionale Arbitri Toscana e associato di Carrara, è stato con i colleghi dalla domenica mattina per il secondo giorno di lavori, ricordando l'importanza del sacrificio e del confronto nel percorso di crescita e assistendo in particolare al lavoro svolto con gli osservatori arbitrali.

Presente all’appuntamento anche Alberto Zaroli, Componente del Comitato Nazionale, che ha reso orgogliosi i colleghi apuani con la sua presenza, facendo sentire la vicinanza dei vertici dell'Associazione e stimolando i presenti a non lasciare nulla di intentato nel coltivare la propria passione. Dopo due giorni di intenso lavoro gli arbitri apuani sono tornati a casa consapevoli delle proprie potenzialità e di far parte di un gruppo ancora in costruzione ma con tutti i presupposti per un avvenire roseo.