Lunedi 26 Febbraio 2018 la Sezione di Firenze ha avuto il piacere di ospitare Ciro Camerota, illustre associato con ottimi traguardi raggiunti prima a livello arbitrale e poi a livello dirigenziale dove ha ricoperto prima il ruolo di Componente CRA e poi quello di Presidente CRA Toscana; successivamente è stato Componente CAI. Attualmente è osservatore arbitrale in forza nell’organico CAN PRO e Componente del Settore Tecnico AIA. Nonostante le temperature fossero molto rigide l’Aula Magna del Museo del Calcio di Coverciano era quasi al completo in ogni suo ordine. La riunione è stata svolta con l’ausilio di dieci video test dove i presenti dovevano crocettare su un apposito modulo il “provvedimento tecnico” e il “provvedimento disciplinare”. Ciro come nelle sue precedenti riunioni tenutesi a Firenze ha saputo coinvolgere l’intera platea rendendo partecipi sia gli arbitri, gli assistenti e gli osservatori e facendo nascere dibattiti costruttivi e molto interessanti permettendo che fossero direttamente loro a sviscerare gli importanti parametri per arrivare a una corretta decisione sul “fuorigioco, DOGSO, SPA, fallo di mano, negligenza-imprudenza-vigoria sproporzionata”. Il Presidente Fabrizio Matteini a conclusione della riunione lo ringrazia per la sua disponibilità e la sua chiarezza nell’esporre anche ai più giovani concetti più complessi consegnando in ricordo della serata un omaggio che ben si accosta alle ottime doti culinarie di Ciro.

Matteo Campagni