XV Premio Giordano Galigani 4Nella stupenda cornice della Villa Medicea “La Ferdinanda” di Artimino, si è svolta la cerimonia di consegna del XV° Premio Nazionale “Giordano Galigani”. La Villa, meglio conosciuta come la “Villa dei 100 Camini”, costruita dal 1596 al 1600 per desiderio del Granduca Ferdinando I de’ Medici ed inserita nel 2013 nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Il premio, assegnato a cadenza biennale al Dirigente Nazionale che si è particolarmente distinto per “doti tecniche, attività associative e disponibilità”, è stato assegnato a Stefano Farina, attuale Commissario CAN B, che purtroppo però, per un impegno improvviso non è riuscito ad intervenire alla cerimonia. La serata che la Sezione AIA di Empoli ha organizzato in onore del premiato è stata comunque un piacevolissimo momento di incontro e di ringraziamento ai tantissimi associati della Sezione che si stanno distinguendo sia a livello Regionale che Nazionale. A far gli onori di casa il Presidente di Sezione Lorenzo Sani che nel suo saluto introduttivo ha inteso ringraziare i numerosi ospiti presenti che, assieme anche ai tanti associati della Sezione, hanno dato lustro alla serata; un saluto speciale è stato rivolto al Componente del Comitato Nazionale Giancarlo Perinello, al Commissario CAI Vincenzo Fiorenza ed al responsabile della Commissione informatica Simone Mancini. La CRA Toscana era rappresentata dal CRA Matteo Trefoloni e dal suo Vice Vittorio Bini.

Foltissima la rappresentanza dei Arbitri, Assistenti ed Osservatori della CAN a e della CAN B. A far festa alla Sezione di Empoli non hanno voluto mancare nessun Presidente delle altre 14 Sezioni Toscana a dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, di quanto sia sereno, costruttivo e collaborativo, il clima all’interno della Regione guidata da Matteo Trefoloni. La FIGC Toscana era rappresentata ai massimi vertici con la presenza del Presidente Regionale Paolo Mangini mentre le Istituzioni era rappresentate dall’Assessore del Comune di Empoli Fabrizio Biuzzi e dall’Onorevole Dario Parrini che ha portato i saluti del Ministro dello Sport Lorenzo Lotti. Nel corso della serata sono stati consegnati anche i premi il XII° Premio “Renato Cioni”, riservato all’Arbitro sezionale e regionale distintosi per un continuo impegno sui terreni di gioco e per l’alto senso di appartenenza alla vita associativa, ed assegnato a Simone Castri e Paolo Cilia, l’VIII° Premio “Furio Rosati”, riservato all’Osservatore arbitrale a disposizione dell’Organo Tecnico Sezionale che si è particolarmente distinto per la crescita degli arbitri e per costante partecipazione alla vita sezionale ed assegnato a Massimo Calonaci, l’VIII° Premio “Alessio Cei”, riservato al giovane Arbitro a disposizione dell’Organo Tecnico Sezionale che si è distinto per elevate qualità tecniche ed assegnato a Alessia Lisi, ed il III° Premio “Lido Vaglini” riservato all’Associato della Sezione a disposizione dell’Organo Tecnico Nazionale distintosi per gli alti risultati raggiunti sui campi di gioco nazionali ed assegnato a Marco Guarnieri, tutti riconoscimenti che fanno parte della Hall of Fame della Sezione di Empoli. Particolarmente emozionate il momento della consegna del premio assegnato a Stefano Farina. Infatti, come detto in precedenza il Commissario CAN B a causa di un impedimento improvviso non ha potuto partecipare ed allora il Presidente Lorenzo Sani ha provveduto a consegnare il premio nelle mani del Componente del Comitato Nazionale Giancarlo Perinello. Perinello, nel ringraziare dell’invito e nel complimentarsi con tutta la Sezione di Empoli per la stupenda serata, dopo aver tracciato brevemente la figura di Stefano Farina, definendolo senza ombra dubbio come uno dei migliori dirigenti dell’AIA di tutti i tempi, ha comunicato a tutti i presenti che su disposizione dello stesso Stefano Farina, al termine del suo intervento avrebbe provveduto a riconsegnare nelle mani del Presidente Sani il premio ricevuto. Stefano Farina infatti ha promesso che al più presto, grato di tanto onore, provvederà personalmente a venire ad Empoli per ritirare il premio e soprattutto per trascorrere una serata in mezzo ai ragazzi della Sezione, ai componenti del Consiglio Direttivo ed al suo Presidente. Un Arbitro, un Uomo, un Dirigente.