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2016radcradicLo scorso venerdì 2 dicembre si è tenuto il consueto Stage mensile degli arbitri di Promozione-Eccellenza della nostra regione a cui hanno partecipato anche i giovani arbitri inseriti nel progetto mentor-talent. Ancora una volta la location scelta dalla Commissione Regionale è stata quella di Arezzo: la mattinata è iniziata con i test atletici presso il nuovo campo scuola situato a pochi metri dalla Sezione Arbitro Club, dove sono continuati i lavori per la restante parte della giornata. L’obiettivo di questo raduno è stato quello di ricalibrare gli obiettivi visto il delicato momento della stagione che riguarda tutte le categorie regionali e non solo: ci avviciniamo al giro di boa, tutti gli arbitri impegnati nelle prossime giornate dovranno quindi essere pronti a cogliere le difficoltà e le particolarità del periodo che li aspetta. Dopo aver testato quindi la preparazione atletica dei 65 arbitri convocati, si è quindi proceduto alla puntualizzazione delle difficoltà fin qui emerse, con l’analisi e la discussione dei video delle gare dirette dai fischietti aretini: questo modus operandi è diventato ormai un punto fermo della gestione di Matteo Trefoloni. Rivedersi, sia in situazioni in cui è stata presa la giusta decisione che in altre in cui invece si sarebbe potuto far meglio, analizzando le considerazioni che muovono un arbitro nei pochi istanti prima di una sua scelta, è forse il modo migliore per capire cosa fare meglio dalla partita seguente che egli si troverà a disputare. E quindi dalle 11 di mattina fino al termine dei lavori intorno alle 18, decine sono stati gli spunti di riflessione su cui lavorare e su cui i fischietti toscani si son confrontati con voglia e determinazione. L’incontro si è quindi concluso con la spinta motivazionale di Matteo che, ribadendo la difficoltà delle prossime giornate di campionato, ha stimolato i suoi ragazzi nel continuare nel percorso intrapreso che li ha visti migliorare già nei primi mesi di campionato. Ma come sempre la tensione deve restare alta, l’impegno deve continuare a crescere fino al prossimo raduno di gennaio in cui verranno ricalibrate le esigenze e gli obiettivi.